Archivi giornalieri: 08/10/2017

Un cantiere-evento per via Sparano.

Oltre due anni fa  avevamo proposto alla amministrazione comunale che i lavori di riqualificazione di via Sparano avvenissero all’interno di un cantiere “partecipato”. Per intenderci un cantiere-evento come quello che sta accompagnando il restauro del teatro Lirico a Milano  e che (ironia della sorte!) è a cura della Fondazione Gianfranco Dioguardi ed è operata sul campo da due professionisti che vivono ed operano a Bari (Francesco Maggiore del Politecnico e Beppe Fragasso dell’impresa Garibaldi). Insomma ce l’avevamo in casa coloro che avrebbero potuto alleviare i disagi che un cantiere innegabilmente comporta.

Come? Con momenti di conoscenza , di divulgazione storica, tecnica ed artistica attraverso attività espositive, musicali e teatrali.

L’amministrazione non ha voluto ascoltarci e allora i baresi si sono organizzati in “man –watching”…così come fanno gli amanti della natura con il volo degli uccelli, i cittadini stanno studiando, analizzando ogni minimo movimento degli operai al lavoro in cantiere. Le panchine, la pavimentazione, l’inclinazione del piano stradale, i pali di illuminazione, nulla è sfuggito all’occhio amorevole dei baresi.

E adesso è il turno del sagrato della chiesa anche perché nessuno si era preoccupato di spiegarci cosa fosse avvenuto tra il progetto preliminare e quello esecutivo. Eppure non è che fosse così difficile da raccontare: il parroco aveva richiesto una rampa per i disabili, ai progettisti era stato richiesto di incassare quella rampa in una scalinata, soprintendenza e beni culturali avevano approvato quella variante.

Non è stato fatto e allora giù invettive e polemiche  che come sempre accade nel grande circo dei social coinvolgono in un unico polpettone soggetti incazzati per tutt’altre ragioni e che per un motivo o per altro ce l’hanno con il sindaco, con i progettisti, con l’azienda al lavoro, con il parroco.

Un vero peccato! Veramente un’occasione persa per una importante opera pubblica e per una città che a fatica ma con determinazione sta cambiando sotto i nostri occhi.

 

Franco Neglia

Presidente Associazione Murattiano